Otto, diecimila persone: sono arrivate nei giorni scorsi a Cortina d’Ampezzo per trascorrere il ponte dell’Immacolata.
Niente di strano, se non fossimo in piena emergenza maltempo. In questo caso, la neve caduta copiosa renderà alquanto problematico il loro rientro.
A proposito di viabilità, situazione complessa in Comelico: un’area in cui si sono verificati diversi blackout (circa 1.200, in tutta la provincia, le utenze “al buio”).
Sul fronte Anas, al di là dei passi (chiusi), il resto è transitabile. Ma viene richiesto il divieto di transito per i mezzi pesanti fino a domani pomeriggio, mentre prosegue il lavoro incessante anche di Veneto Strade. Nello specifico, si registra qualche criticità a Danta, oltre che fra Arabba e Pieve di Livinallongo: chiuso invece il Tre Croci, tra Cortina e Auronzo, dove nemmeno oggi sono mancati i turisti. Traffico vietato poi sulla provinciale 422, a Borsoi (Tambre).
Impegnatissimi anche i Vigili del fuoco, con 100 unità e 60 mezzi impiegati: alle ore 15, risultavano 89 interventi. Il pericolo valanghe, infine, rimane elevatissimo: grado 5. E le preoccupazioni principali si registrano a Falcade: le intense nevicate fanno temere per le linee elettriche.