Sta per essere ultimata l’analisi dei 377 tamponi eseguiti a Santo Stefano di Cadore. All’appello mancano ancora un centinaio di esami.
Ma, nel frattempo, è all’orizzonte un provvedimento restrittivo nei tre comuni di San Pietro, Santo Stefano di Cadore e Comelico Superiore: «Il Dipartimento di prevenzione, d’intesa con la Direzione regionale – si legge nella nota dell’Ulss – ha proposto ai sindaci di adottare un provvedimento che incentivi l’uso della mascherina, per 15 giorni, al fine di rafforzare gli elementi di barriera nei contatti interpersonali. Lo scopo è di ridurre la carica virale potenzialmente trasmessa, oltre al contenimento delle occasioni di assembramento».
In altre parole, le mascherine dovranno essere indossate un po’ ovunque: anche all’aperto.
Per quanto riguarda le scuole, si è concluso il periodo di quarantena per la classe dell’istituto Quartier Cadore di Belluno, interessata dal primo caso di positività in provincia. Terminati i 14 giorni (dall’ultimo contatto della classe con il positivo), a bambini, insegnanti e personale Ata è stato fatto un ultimo tampone di controllo, risultato per tutti negativo. Di conseguenza, si può tornare in classe.