Preoccupa l’escalation di contagi a Santo Stefano e San Pietro di Cadore.
Per questo, il Dipartimento di prevenzione dell’Ulss Dolomiti ha deciso di effettuare un tampone di screening, a scopo conoscitivo: saranno coinvolti due gruppi di cittadini individuati attraverso un’analisi epidemiologica. In totale, 300 persone. Le stesse sono invitate a presentarsi domenica 27, a Santo Stefano: nella sede dei magazzini comunali, in piazza Volontari della libertà, dalle 9.30 alle 12.30 per effettuare un tampone standard di controllo in modalità drive-in. È necessaria la tessera sanitaria elettronica, mentre non dovranno eseguire il test eventuali soggetti già isolati o in quarantena.
I tamponi riguarderanno pure i soggetti asintomatici, e non in quarantena, che appartengono alle 7 classi di nascita più rappresentate nella casistica relativa ai due contesti territoriali (dal 1950 al 1954 a San Pietro di Cadore; 1972-1973 in entrambi i comuni).
«Si tratta di un intervento valutativo per approfondire la diffusione del contagio. Dagli esiti dei tamponi, infatti, avremo un quadro epidemiologico più preciso – spiega il direttore del Dipartimento di prevenzione, Sandro Cinquetti -. Il nostro “team tamponi”, composto da personale esperto, sarà sul posto per facilitare i cittadini negli spostamenti e offrire il servizio vicino casa. Al momento la situazione non desta allarme, ma è necessario muoversi adottando tutte le misure di cautela possibile per contribuire a spegnere rapidamente il focolaio. Raccomando, infine, a ogni cittadino di usare con attenzione e responsabilità le misure di prevenzione note: uso della mascherina in qualunque contesto pubblico (anche all’esterno(, accurata igiene delle mani e mantenimento della distanza fisica di almeno un metro nei contatti sociali».
Al momento, sono 34 i soggetti positivi isolati (18 a San Pietro; 16 a Santo Stefano di Cadore) e 80 i “quarantenati” in quanto contatti di caso. Fra i positivi anche un bambino dell’asilo di Campolongo e un’insegnante di un’altra scuola materna.
Per informazioni, è possibile chiamare domani lo 0437.514394, dalle 8.30 alle 16.30.