Anche oggi, diversi chilometri di coda tra l’uscita della A27, a Pian di Vedoia, e Castellavazzo. E così la Provincia di Belluno ha deciso di attivare le squadre di Protezione civile per dare supporto agli automobilisti in colonna.
«Su richiesta della Prefettura – spiega il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi – abbiamo mandato alcuni volontari dei gruppi Antelao e Longarone, in modo da offrire informazioni agli automobilisti bloccati e provare a snellire il traffico. Sono coordinati dalla Polizia stradale e dotati di bottiglie d’acqua da distribuire in caso di necessità».
Un supporto doveroso: «Ma non può rappresentare una costante. L’emergenza è qualcosa che ormai non compete più alla situazione della Statale di Alemagna, visto che ogni fine settimana, puntualmente, abbiamo lo stesso problema. Un danno per il turismo e un disagio enorme per le comunità locali: non a caso, i volontari hanno faticato non poco a raggiungere il luogo dove dovevano coordinarsi con la polizia, a causa del traffico».
Bortoluzzi allarga il raggio di pensiero: «So che è un argomento tabù, anche se non ne comprendo il motivo. Ma sono sempre più convinto che il prolungamento autostradale sia l’unica soluzione. C’è un progetto che fa arrivare la A27 fino a Tai. È stato approvato in commissione Via qualche anno fa. Credo sarebbe doveroso riprendere in mano il discorso».