La famiglia Caviola non ha solo aperto un nuovo negozio. Ha dato un segnale che profuma di speranza. E lanciato un ponte che attraversa due epoche: vicine nel tempo, lontane nella percezione. Le epoche a cavallo della pandemia.
Ebbene, ora quel ponte si può attraversare: è fatto di coraggio e intraprendenza, amore e passione, genuinità e sano pragmatismo. Lo hanno realizzato Beatrice Fregona, il marito Massimo Caviola e le figlie Elena e Camilla.
Sì, perché Belluno si arricchisce di una nuova boutique: si chiama Serendipity Moda e sorge in via Carrera 22. Già, proprio la sede dello storico negozio “Solo Moda”. Dalla cui chiusura è nato un sogno. Poi un’idea. Quindi un progetto. Diventato realtà: «Quando ho saputo che i precedenti proprietari avrebbero abbassato le serrande per ragioni anagrafiche – racconta Beatrice – ho provato un grande dispiacere. Ero una cliente affezionatissima, lì mi servivo spesso. A quel punto, la mia testa ha iniziato a frullare. E un giorno, a tavola, ho lanciato la proposta a mio marito: “Perché non rileviamo noi il negozio di via Carrera? Facciamo questo esperimento: abbiamo due figlie e un domani potrebbe essere utile pure per loro”. La sua risposta è sfociata in un interminabile elenco di problemi a cui saremmo andati incontro. E poi in quindici giorni di silenzio. Ma una sera, a cena, ha alzato gli occhi dal piatto, mi ha guardato e chiesto: “Come chiamiamo il negozio?”».
Così ha preso forma Serendipity Moda. E tutto era già pronto per il taglio del nastro: «L’inaugurazione era in calendario il 12 marzo, ma è scoppiata la pandemia e siamo stati costretti a rimandarla. Nonostante il Covid e le restrizioni, non sono affatto preoccupata. Anzi, vivo questa fase con profonda tranquillità. Partiamo con grinta ed entusiasmo. Anche le mie figlie sono felici». Da ieri, il negozio ha spalancato le porte ai clienti: «Perché Serendipity? Perché – conclude la titolare – è il piacere di trovare l’inaspettato. E di fare delle felici scoperte».
Il ponte è stato gettato. E il vuoto lasciato dal virus non fa più paura.
