«Elettrodotto? Progetto lacunoso: i tecnici della Provincia vanno ascoltati»

«Elettrodotto? Progetto lacunoso: i tecnici della Provincia vanno ascoltati»

 

«Elettrodotto in Valbelluna? Sbagliato non ascoltare il pool di tecnici ingaggiato dalla Provincia. Il progetto ha ricadute su gran parte del territorio bellunese». Così il coordinatore provinciale di Forza Italia Dario Scopel, che oggi – in qualità sindaco di Seren del Grappa – siede anche nello stesso consiglio provinciale, sulla presa di posizione da parte dei colleghi di Ponte e Soverzene, che chiedono a gran voce un’accelerazione immediata sull’esecuzione del progetto del 2009.

«Il mandato ai tecnici per una eventuale rivalutazione delle scelte effettuate, con l’ottica di migliorarle, è stato conferito ai tecnici dal consiglio provinciale, proprio perché l’intervento, e le sue ricadute, riguardano buona parte del territorio bellunese e necessitano quindi di una visione d’insieme approfondita, che ponga tutti i Comuni sullo stesso piano». 

Scopel non ha dubbi: «Sono personalmente convinto che l’accordo sottoscritto da Ponte nelle Alpi con Terna ormai 11 anni fa non sia privo di criticità e risenta di una visione in buona parte localistica a cui è opportuno porre rimedio. Vale forse la pena ricordare che il compianto Sergio Reolon, presidente della Provincia di Belluno al tempo della sottoscrizione, rivide la sua posizione, votando nel 2014 la Risoluzione 72 che in sede di consiglio regionale prevedeva la revisione del progetto. Voler stoppare il lavoro dei tecnici ancora prima che venga presentato e discusso mi pare una mossa del tutto immotivata e assai poco prudenziale». 

Il coordinatore azzurro invita i colleghi a seguire l’iter previsto da Palazzo Piloni: «Lasciamo che i professionisti svolgano fino in fondo il lavoro per il quale hanno ricevuto mandato dalla Provincia; ci ritroveremo poi in consiglio e analizzeremo dati, prospettive e criticità, in una valutazione complessiva che tenga conto di tutta la rete di trasporto nel Bellunese. Agitare lo spauracchio del ricorso a procure e tribunali per accelerare l’esecuzione di un progetto comunque lacunoso mi pare del tutto inopportuno oltre che strumentale». 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto