«L’attenzione all’ambiente è sacrosanta. Ma non può pesare sempre e solo sulle zone di montagna, che già svolgono un ruolo importantissimo in questo senso». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, alla luce delle possibili manovre “green” della prossima legge di bilancio, che dovrebbe prevedere aumenti consistenti su gasolio da riscaldamento e gpl.
«Al momento sembrano previsti 2,8 miliardi di euro di “ecoimposte”, tasse sul gasolio e sul carburante da riscaldamento che peseranno sulle tasche dei cittadini della montagna e sui bellunesi sotto forma di accise in più» sottolinea Dario Bond. «Non è pensabile che chi vive in montagna, dove il riscaldamento è una necessità spesso 7-8, anche 9 mesi l’anno, debba subire ulteriori aggravi nel costo della vita. Anche perché – e i bellunesi lo sanno bene – vivere in montagna significa svolgere una funzione di presidio e di attenzione ambientale anche in funzione di chi vive in città e in pianura. Aggiungere costi e problemi ulteriori significa far morire la montagna. Ecco perché farò una battaglia forte su questo punto: no alle “ecoimposte” che condannano le terre alte».