Artigianato laboratorio di sostenibilità: «Le imprese montane possono fare scuola»

Artigianato laboratorio di sostenibilità: «Le imprese montane possono fare scuola»

Si scrive artigianato. Si legge innovazione e sostenibilità ambientale. E per le aree montane è anche sinonimo di servizi e presidio delle “terre alte”. Ecco perché ha bisogno di una mano. Lo ha chiesto ieri la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, intervenuta agli Stati Generali della Montagna a Roccaraso (L’Aquila) in qualità di delegata nazionale per la montagna.

Scarzanella ha ribadito l’importanza di sostenere il tessuto imprenditoriale delle “terre alte”. Anche per il grande spirito green rappresentato dalle imprese artigiane di montagna, «veri e propri laboratori di innovazione e sostenibilità ambientale» ha detto la presidente di Confartigianato Belluno. «Queste imprese hanno sfidato la crisi causata dalla pandemia, dimostrando flessibilità e capacità di rafforzamento del tessuto sociale. Per questo oggi occorre una politica che non sia solo dettata dalle necessità dei grandi centri urbani, ma tenga conto di modelli di vivibilità più integrati e sostenibili, che accanto allo sviluppo economico tutelano la qualità della vita degli abitanti. È importante che il legislatore pensi a misure di fiscalità di vantaggio affinché le aree montane diventino attrattive, con un impulso alla demografia e all’economia di questi territori».

Proprio dalla montagna può partire una nuova visione, incentrata sui valori espressi dall’artigianato. «Dobbiamo cogliere questo momento di cambiamento per ripensare le politiche di sviluppo, e dare impulso alla ripresa di territori – ha sottolineato Scarzanella -. La ricostruzione deve essere non solo economica e imprenditoriale, ma anche identitaria: bisogna quindi valorizzare gli elementi caratterizzanti della comunità da ricostruire, a partire da quelli culturali. Il momento di cambiamento va sfruttato anche per la sistemazione delle molte fragilità del nostro territorio bellunese; abbiamo visto cosa è accaduto con Vaia, e quotidianamente registriamo episodi di dissesti, come lo smottamento di poche ore fa sul Rio Gere, a Cortina. Abbiamo il dovere di intervenire, nell’ottica della sostenibilità ambientale, che passa anche attraverso la messa in sicurezza». 

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