Tutti pazzi per il gelato artigianale: giro d’affari da 2 miliardi di euro

Tutti pazzi per il gelato artigianale: giro d’affari da 2 miliardi di euro

Altro che dessert o assaggio da passeggio. Il gelato artigianale è un piatto forte a tutti gli effetti. Non lo dice il nutrizionista: lo testimoniano i numeri. Oltre 62mila addetti e un giro d’affari che sfiora i 2 miliardi di euro. Insomma, qualcosa di più di un semplice cono due gusti.

Sono i dati del comparto, passato allo scanner dalla Cgia di Mestre (e presentati ieri congiuntamente alla Fiera di Longarone, che ospita la storica Mig – Mostra internazionale del gelato). Dati che mostrano subito un elemento positivo: cono o coppetta cambia poco, il gelato è un mercato in crescita. La spesa media annua delle famiglie italiane per il gelato era di 1,7 miliardi di euro nel 2014, salita a 1,832 miliardi nel 2017 e arrivata a sfiorare 1,9 miliardi nel 2018 (ultimo dato utile). Certo, è altamente probabile che il Covid possa rallentare fortemente il 2020 (città d’arte, spiagge e mare stanno già calcolando il calo del turismo). Ma sarà solo una pausa. Una “pausa gelato”.

I DATI

Il comparto del gelato artigianale (niente polverine o prodotti industriali, ricchi di aria e poveri di ingredienti a chilometro zero, in grado di raccontare il territorio) conta poco meno di 16mila sedi di impresa in Italia. Circa 7.000 imprese in cui la produzione e vendita di gelati di propria produzione rappresenta il core business; oltre 3.000 bar-gelateria in cui il gelato costituisce una rilevante componente del volume d’affari; e circa 5.500 pasticcerie che integrano la loro attività con la produzione e vendita di gelato di propria produzione. Tutta questa galassia dà lavoro a circa 62mila persone. 

Un dato significativo? La spesa annua di gelato delle famiglie italiane è pari a 1,862 miliardi di euro; se a questa cifra si aggiunge il consumo dei turisti si arriva a sfiorare i 2 miliardi di euro. Metà, più o meno, si indirizza verso il gelato industriale, ma il resto è tutto appannaggio del prodotto artigianale.

IL COMMENTO

«Ed è di fatto un prodotto che nasce dalla sapiente arte dei nostri avi bellunesi – il commento del sindaco di Longarone Roberto Padrin -. Il nostro territorio, il Cadore, lo Zoldano, Longarone, hanno il privilegio di essere la terra natia del gelato artigianale».

Da capire quali sono gli effetti del Covid sul gelato. Al di là del momento contingente. Potrebbe essere questo il tema di un aggiornamento dei dati, tra un anno. 

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