Alpago, Chies, Domegge, Longarone, Lorenzago, Ospitale, Perarolo, Pieve di Cadore, Santo Stefano, Soverzene, Tambre e Vigo di Cadore. Eccoli qui, i 12 Comuni bellunesi che potranno attingere al Fondo Letta.
Ieri, alla commissione Bilancio della Camera, è arrivato il definitivo via libera sulle modalità di erogazione delle risorse per i Comuni veneti confinanti con il Friuli Venezia Giulia per il triennio 2018-2021.
«I bandi riguardano investimenti per lo sviluppo economico e sociale – spiega il deputato Roger De Menech -. E quindi è possibile finanziare sia lavori pubblici su infrastrutture (strade, reti energetiche…), sia opere pubbliche come scuole, edifici, impianti sportivi. I fondi sono destinati ai Comuni confinanti, ma nulla vieta a questi di fare progetti di area vasta che comprendano più enti. E coinvolgano territori non di confine».
La disponibilità complessiva è di circa 50 milioni di euro: «Poco più di un milione di euro per ciascun Comune – ricorda De Menech -. Anche queste risorse, dopo quelle messe a disposizione dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, agevoleranno la ripresa economica, soprattutto nelle zone rurali e più lontane dai grandi centri metropolitani».