I cinque cerchi festeggiano: il Parlamento ha approvato in via definitiva la legge per le Olimpiadi invernali 2026. Adesso Cortina può cominciare a ragionare in direzione olimpica.
«L’approvazione definitiva della legge, avvenuta dopo un esame svolto con rapidità e serietà, è una buona notizia per l’Italia. Rappresenta infatti un segnale di ripartenza non solo per lo sport ma anche per il messaggio che consegna a tutti i cittadini – commenta il deputato Pd Roger De Menech, relatore della legge -. Sono certo che sapremo cogliere quest’occasione per completare le infrastrutture di cui la montagna ha estremo bisogno, dai collegamenti con la pianura alle connessioni con le reti informatiche, dalla messa in sicurezza del territorio alla riqualificazione dell’offerta turistica. Sarà un lavoro lungo, lo faremo insieme alle amministrazioni locali e ai tanti soggetti che sul territorio si impegneranno per fare delle Olimpiadi invernali del 2026 un momento di svolta e di rilancio a lungo termine».
La soddisfazione è bipartisan. E non conosce colore politico. Anche la Lega esulta. «L’approvazione definitiva della legge per le Olimpiadi e Paraolimpiadi Milano-Cortina 2026 è frutto di un ottimo lavoro di squadra targato Lega e che il governo, nonostante tutto, non ha vanificato – commenta il senatore bellunese Paolo Saviane -. Siamo all’inizio di un grande percorso che entrerà nella fase di piena operatività. Questo rappresenta un’occasione unica non solo per le nostre splendide montagne ma per tutto il Veneto. Oltre al pregio ottenuto a livello mondiale per la candidatura, si creeranno diversi posti di lavoro e diversi elementi di sviluppo, come l’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche e della viabilità. La tenacia dei veneti, che si sono sempre espressi a favore di questi Giochi rendendo la candidatura ancora più forte e credibile, è stata ripagata da un risultato straordinario».
