L’ultimo consiglio comunale del 2020 del capoluogo ha portato in dote la modifica del regolamento degli abbonamenti per la sosta dei residenti in centro città.
Aumentate le aree dove è possibile parcheggiare (per colmare la carenza di stalli gialli rispetto alle richieste) e introdotta la possibilità di avere più abbonamenti per nucleo familiare.
Le modifiche hanno anche però aumentato il costo degli abbonamenti. Da 100 euro all’anno si passa a 250. Un aumento che non va giù agli esponenti di “Belluno è di tutti”, che attaccano la decisione della giunta.
«L’aumento – spiega Roberta Olivotto – non è compensato da una maggiore scelta dei posti in cui parcheggiare, con l’inclusione degli stalli blu. In realtà era già possibile, per i residenti del centro storico che ne sentivano la necessità, attivare per questi ultimi un abbonamento direttamente con Bellunum. Ma sono molti i residenti che questa necessità non la sentono affatto e che oggi si vedono costretti a questo maggiore esborso camuffato da vantaggio. Durante il giorno, infatti, non è difficile trovare parcheggio e qualche problema si verifica soprattutto di notte, quando però la sosta nei posti blu è comunque consentita gratuitamente».