Per non dimenticare.
Il Comune di Belluno non è voluto mancare alle cerimonie di ricordo, ieri, a Bologna. In occasione del quarantesimo anniversario legato alla strage della stazione, era presente la vice sindaca Lucia Olivotto, accompagnata dal gonfalone.
«Un atto di pura violenza contro centinaia di persone innocenti che – ha sottolineato Olivotto – viene condannato con fermezza dalla Città di Belluno. Auspichiamo che finalmente possa essere fatta giustizia, come dovrebbe essere in un Paese libero e democratico.
Il Comune del capoluogo c’era anche alla tradizionale celebrazione al Sacrario militare di Cima Grappa. Dove, ogni anno, si commemorano i caduti di sette nazioni durante la Prima Guerra Mondiale, quelli del rastrellamento nazi-fascista del settembre 1944 e i caduti di tutte le guerre. Era presente l’assessore all’Ambiente, Alberto Simiele.