Operai, baristi, impiegati del commercio, addetti alla ristorazione. Ma anche estetisti, parrucchieri, tirocinanti e lavoratori stagionali. Sono i percettori della seconda tranche dei “Buoni Spesa” governativi erogati dal Comune di Feltre, attraverso l’Azienda feltrina per i servizi alla persona. In tutto 110 persone, 45 delle quali non avevano ricevuto nessun sostegno in occasione del primo bando.
In questa seconda tornata il Comune di Feltre ha erogato 32.900 euro, che si aggiungono ai 57 mila del primo avviso, per un totale che si aggira su quota 90mila euro. Nel dettaglio, la seconda tranche dei buoni spesa ha premiato gli operai, con 23 unità, seguiti dai baristi (15), gli addetti alla ristorazione (9) e gli impieganti nel settore del commercio (7). Seguono i tirocinanti e i lavoratori stagionali (6) e gli estetisti e parrucchieri (4).
In totale, tra primo e secondo bando, sono stati 275 gli assegni erogati; 235 i beneficiari, dato che una buona parte di quelli del primo bando ha avuto accesso anche al secondo. Nelle casse del Comune di Feltre restano a disposizione circa 20mila euro, dei 109 mila destinati dal governo. Nell’ultima seduta di giunta l’Amministrazione ha così deciso di autorizzare i Servizi Sociali dell’Azienda Feltrina Servizi alla Persona all’assegnazione dei buoni spesa rimasti con le modalità ritenute più opportune in base ad alcune priorità precise.
IL COMMENTO
«Nel completare l’erogazione dell’importo ancora a disposizione daremo precedenza ai soggetti che, pur avendo i requisiti previsti nel secondo avviso, hanno presentato domanda oltre il termine fissato, ovvero oltre il 6 maggio 2020 (in questo caso provvederanno i Servi Sociali in autonomia); a seguire i soggetti che hanno beneficiato una sola volta di buoni spesa e infine altre persone o nuclei in stato di bisogno sino all’esaurimento del fondo a disposizione (rivolgendosi allo 0439 840680 e chiedendo appuntamento con l’assistente sociale o via mail all’indirizzo servizisociali@aziendafeltrina.it)», sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Feltre Giorgia Li Castri, che aggiunge : «I Servizi Sociali dell’Azienda Feltrina provvederanno poi all’assegnazione anche di eventuali buoni spesa aggiuntivi, o pacchi alimentari, che dovessero essere donati dalle Associazioni o altri soggetti con le modalità ritenute più opportune. Possiamo dire di essere riusciti sinora ad intercettare le principali situazioni di bisogno emerse dalla nostra comunità, ma non abbassiamo la guardia, ben consci che il periodo di emergenza, anche sul fronte economico, non è certo terminato».
