Un bando finalizzato ad accedere al contributo per l’acquisto di testi scolastici o dizionari: lo ha pubblicato il Comune di Calalzo di Cadore. Ed è rivolto ai ragazzi che, per il primo anno, affrontano la scuola secondaria di primo o secondo grado.
«Siamo particolarmente felici per questo bando – spiega il sindaco Luca De Carlo -; innanzitutto perché siamo riusciti ad aumentare il contributo, portandolo a 150 euro dai 100 degli scorsi anni. E poi perché diamo un segnale importante di vicinanza alle famiglie dei ragazzi che, a tre settimane dalla supposta e preannunciata riapertura delle scuole, ancora non hanno alcuna certezza».
Non manca una stoccata al Governo: «La scuola deve restare un punto fermo. Si tratta di uno spazio di cultura, ma anche di crescita e di socialità, e non si può sfruttare la ripresa della diffusione della malattia per smantellare questa istituzione, sostituendola con un freddo computer. Mentre da Roma ministro e Governo continuano nella loro confusione, possiamo assicurare che il Comune di Calalzo sarà vicino ai suoi studenti, facendosi in quattro per assicurare loro il diritto allo studio e per aiutare le famiglie nell’acquisto dei libri, che sappiamo essere una spesa consistente».
Il modulo è scaricabile dal sito internet istituzionale: a questo andrà poi allegata la fattura o lo scontrino fiscale che documenti l’acquisto dei volumi, oltre all’elenco dei testi prescritti dall’istituto che si andrà a frequentare.
L’iniziativa è interamente a carico del bilancio comunale: c’è tempo fino al 16 ottobre 2020 per la presentazione delle domande.