«Spese impreviste e incertezza totale: sulla scuola, così non va»

«Spese impreviste e incertezza totale: sulla scuola, così non va»

 

Il nuovo anno scolastico è ormai alle porte: «Ma i Comuni devono fare i conti con spese impreviste e un’incertezza totale. Annaspiamo tra normative, in continuo cambiamento. Così non va».

A sbottare è il sindaco di Seren del Grappa, Dario Scopel: «Quanto sta accadendo, o non accadendo, attorno al mondo della scuola è sotto gli occhi di tutti: un continuo stillicidio di norme, proposte, nuove misure poi modificate o addirittura annullate. Dopo l’esperienza dei mesi scorsi, con una didattica a distanza che – se in alcuni casi ha funzionato, soprattutto per gli istituti superiori -, in molti altri ha lasciato sul campo le macerie di una formazione monca e incompleta, le incertezze per la ripartenza sono altrettanto gravi, se non addirittura maggiori». 

A detta di Scopel, i ragazzi, soprattutto i più piccoli, rischiano di essere i più penalizzati: «Il mondo della scuola non termina al limite della recinzione degli istituti. Da sindaci ci troviamo a dover affrontare una serie di questioni infrastrutturali e legate ai servizi accessori per cui non esistono normative chiare di riferimento, né risorse economiche adeguate. Tanto per restare nell’ambito del mio piccolo Comune, sarà necessario ampliare due classi, allestire una nuova sala mensa, dotare tutti gli accessi di termoscanner, con una spesa indicativa di circa 30 mila euro». 

La richiesta del primo cittadino di Seren è ben precisa: «Abbiamo bisogno immediato di regole certe e dei sostegni  finanziari adeguati per metterle in atto. In caso contrario non è escluso che più di qualche edificio, magari nei Comuni più strutturati e popolosi, si trovi nella condizione di non poter riaprire ai nastri di partenza del nuovo anno scolastico». 

Sull’avvio, inoltre, pesa la data delle elezioni: «L’anno scolastico sarà stoppato qualche giorno dopo per fare spazio in molti plessi ai seggi elettorali. E non sarà facile ripartire nella settimana successiva con una serie di problemi organizzativi, non ultimo un turbinio di sanificazioni e ri-sanificazioni. C’è di che preoccuparsi. E molto».

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto