Questo collegamento s’ha da fare. Almeno secondo il deputato cadorino, Luca De Carlo. Quale collegamento? Quello tra il Comelico e la Pusteria. Tanto che il progetto sarà al centro di un incontro tra lo stesso De Carlo e il ministro per i Beni e le Attività culturali, Dario Franceschini: il confronto sarà incentrato soprattutto sui vincoli paesaggistici per Auronzo e il Comelico. «Attendiamo di conoscere la data – spiega il parlamentare di Fratelli d’Italia – per poi portare al tavolo tutte le necessità dei territori interessati da questi vincoli che, se attuati, annullerebbero ogni possibilità di sviluppo e anche di sopravvivenza delle popolazioni».
LA STOCCATA
Proprio sul tema dello sviluppo, il deputato lancia una stoccata all’organizzazione ambientalista Mountain Wilderness: «Sono delusi perché per loro la partita è persa? È un segno importante che indica come la situazione sia in miglioramento – commenta ironico De Carlo -. Quando non capisci tutto il mondo, il problema non è del mondo: è tuo. Se ogni attore coinvolto, dalla politica in modo trasversale alle associazioni economiche, dai cittadini agli operatori turistici, ha sempre sostenuto la necessità di quest’opera, è evidente che Mountain Wilderness è solo una minoranza che non ascolta e non rispetta le esigenze dei territori».
«HEIDI DI PIANURA»
De Carlo è pronto alle barricate: «Da una parte, c’è la visione fiabesca dei cittadini delle grandi realtà, delle Heidi di pianura, che vogliono una montagna spopolata, dove farsi una passeggiata o una visita di dieci giorni senza fastidi. Dall’altra c’è chi la montagna la cura tutti i giorni, ci vive e vuole continuare a viverci. Ma vuole che possano restarci pure i figli e i nipoti. Io sto con i montanari».