Agosto, città mia ti conosco. E ti frequento. A Belluno il noto adagio può tranquillamente essere stravolto. Perché il calendario propone musica, visite guidate, trekking urbano e mostre d’arte. È il menù di “Ferragosto e dintorni”. La rassegna del Comune capoluogo è ricca anche in questa estate caratterizzata dal Covid. E offre alternative interessanti a chi resta in città, e anche ai turisti di passaggio. Tra l’altro, sforando il calendario e andando oltre agosto.
Il sipario si alza domani (domenica 9 agosto) con il vernissage della mostra di Bruno Benuzzi. È lui, artista sardo-bolognese, il vincitore del premio Belluno-Cortina 2020. E dopo aver esposto a New York, Tokyo e mezza Europa, ecco la tappa a Palazzo Fulcis. Inaugurazione della mostra alle 11, poi visite fino al 30 agosto.
Il secondo appuntamento della rassegna è pronto per martedì 11. E avvia i grandi concerti di “Ferragosto e dintorni” con jazz e canzone d’autore. Alle 20.45, nella corte di Palazzo Fulcis, Gianluca Carollo con la sua tromba e la voce graffiante di Chiara Luppi toccheranno testi di cantautori italiani e non solo.
La musica proseguirà venerdì 14 con un tributo a Ennio Morricone e domenica 16 con i “Non voglio che Clara”, per arrivare fino a domenica 23, quando a esibirsi sarà il Gruppo vocale Crystal Tears, con le litanie della Beata vergine e lo Stabat mater di Pergolesi.
La rassegna ferragostana però propone anche altro. Come il Discovery Valbelluna, un trekking urbano alla scoperta della città: primo appuntamento giovedì 13 con il centro storico, secondo venerdì 21 con il Piave e l’Ardo. E poi ci sono ancora visite guidate, comprese quelle alla chiesa di San Pietro, scrigno di opere d’arte (tutte le domeniche, fino al 6 settembre).
Tutti gli eventi sono solo su prenotazione (museo.belluno@gmail.com; per il trekking urbano feltrino@dolomitiprealpi.it).