La musica continua ad accompagnarci, anche in questa fase 3. E questa volta il consiglio della cantante Jessica Da Re si posa su un brano di Arisa: “Guardando il cielo”
Il testo di questa canzone è poesia, è filosofia, è psicologia.
Un inizio molto forte: cosa facciamo in questa vita?
La questione è esistenziale. E la risposta la inseguiamo tutta la vita, spesso senza trovarla.
Quello che possiamo affermare con certezza è che nel nostro correre quotidiano perdiamo il senso delle cose. Nel nostro fare diventiamo austeri, frenetici animali di città.
In questo vivere la realtà, e allo stesso tempo combatterla, ci sono dei punti fermi sui quali affonda il nostro vero essere: sono le nostre radici, la preghiera la sera, le parole della nonna chiuse dentro a un ricordo.
Sono proprio le nostre radici a darci la certezza che esiste qualcosa oltre la nostra comprensione.
Spesso insoddisfatti, ci dimentichiamo che il segreto di vivere sereni è legato alla semplicità di guardare la bellezza delle cose che ci circondano e di amarle perché fanno parte dell’universo.
Nelle difficoltà si stringono i pugni e si va avanti con il sorriso perché la vita è una sola e non ha senso sprecarla con le paure e la presunzione che le cose non andranno.
Non ha senso svegliarsi al mattino e prevedere come andrà la giornata perché, così facendo, si perdono le cose che possono piacevolmente sorprendere.
Immersi nell’affanno dei nostri progetti e desideri, vale la pena chiedersi se la semplicità sia in fondo il segreto della felicità.