Sguardo all’estate: la cultura cadorina c’è. Ed è pronta a mostrarsi ai turisti nella sua veste migliore. Con i distanziamenti e le norme anti-contagio, certo. Ma con la voglia di giocare un ruolo decisivo in una stagione che potrebbe essere di grande afflusso per la montagna.
Nei giorni scorsi la Magnifica Comunità di Cadore e il Museo dell’Occhiale hanno lavorato a stretto contatto per collaborare alla riapertura delle sedi museali in maniera coordinata a seguito delle disposizioni emanate dal Governo e della Regione Veneto. Primo frutto del lavoro, la data: la Casa natale di Tiziano Vecellio, il Museo dell’Occhiale e il Museo Archeologico Cadorino riapriranno al pubblico venerdì 5 giugno. Il Museo dell’Occhiale e il Museo Archeologico Cadorino adotteranno lo stesso orario di apertura nei giorni di venerdì, sabato e domenica (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30); mentre la casa natale di Tiziano, a causa degli spazi ristretti, sarà visitabile solamente su prenotazione.
Le tre strutture hanno visto crescere le visite nelle ultime estati. A testimonianza del fatto che la cultura può rappresentare un volano turistico notevole per Pieve e il Centro Cadore.