Leggendari… eccoci!
È arrivato luglio e possiamo ammirare la bellezza di un fiore dal grande fascino: il girasole.
Molti si chiederanno perché si chiami così…
La leggenda narra di Clizia, una giovane ninfa perdutamente innamorata del sole: lo seguiva tutto il giorno, anche nei giorni caldi.
Il sole, da subito, fu lusingato e forse un pochino intenerito da quella devozione che Clizia mostrava nei suoi confronti.
Ma ben presto il sole si stancò, preso come era a guidare il carro di fuoco per la volta celeste.
Diede così il benservito alla povera ninfa, con la scusa che per lui luglio era un mese impegnativo: un mese in cui doveva splendere in maniera particolare.
Clizia pianse ininterrottamente per nove giorni.
Immobile, in mezzo a un campo, osservava il suo amore attraversare il cielo dall’alba al tramonto.
Piano piano il suo corpo si irrigidì. E si trasformò in uno stelo sottile, ma resistente.
I suoi piedi affondarono nella terra, diventando radici, mentre i capelli diventarono una corolla gialla, color dell’oro: era un bellissimo girasole.
Tutt’oggi il girasole continua a essere innamorato del sole, tanto da seguirlo con la sua corolla dall’alba al tramonto.