Gli incidenti calano, l’attenzione no: rimane altissima. Lo ha confermato il tavolo dell’osservatorio provinciale sull’incidentalità stradale, andato in scena oggi in Prefettura. A breve infatti saranno avviate alcune iniziative mirate per rendere più sicura la circolazione sulle arterie bellunesi. L’imperativo sarà quello dell’informazione e della formazione, per educare gli utenti della strada al rispetto dei limiti e a una guida sicura. Ma occhio pure alla mappatura dei punti più critici. È prevista tra le altre cose anche l’istituzione di una task force interistituzionale per la prevenzione degli incidenti.
IL DATO
La situazione comunque è incoraggiante. I dati del primo semestre 2019 dicono che sono calati gli incidenti: 174 contro i 222 del periodo gennaio-giugno 2018 (-21,6%). In diminuzione anche i morti (-40%) e i feriti (-18,7%). Il trend è analogo anche per il secondo semestre 2019, ma la rilevazione statistica deve ancora essere validata.
A fronte del dato positivo relativo ai sinistri, il 2019 ha segnato un deciso aumento del numero delle sospensioni e revoche di patenti disposte dalla Prefettura a seguito di violazioni del codice della strada. I ritiri patenti erano stati 477 nel 2018 (425 sospensioni e 52 revoche); sono saliti a quota 638 nel 2019 (572 sospensioni e 66 revoche). La violazione più ricorrente è quella relativa alla guida in stato di ebbrezza (213 casi nel 2018, 274 nel 2019).