Bollino nero: è cominciato l’esodo estivo verso la montagna

Bollino nero: è cominciato l’esodo estivo verso la montagna

Prima giornata da bollino nero. Oggi chi viaggia sulle strade bellunesi dovrà armarsi di pazienza e non guardare orologio e tachimetro. Perché code e rallentamenti vanno messi in conto senza alcun dubbio.

È il sabato che porta dritto alla settimana di Ferragosto e lo si vede fin dalle prime ore del mattino. Alemagna bloccata come da consuetudine. Agordina con traffico intenso e qualche coda soprattutto all’altezza del bivio di Cencenighe. Ottima notizia per il turismo, che conferma la montagna come meta gradita. Ma è la conferma che le infrastrutture attuali sono inadatte. Soprattutto nel tratto Longarone-Cortina, dove i cantieri del Piano Anas stanno causando diversi rallentamenti. Cantieri doverosi, certo. Ma diventa difficile far digerire adesso i ritardi di anni.

Per snellire il traffico, dopo diversi weekend di code, il sindaco di Longarone ha fatto attivare i movieri Anas, in accordo con la Prefettura. Ma oggi serviranno a poco. Perché il flusso verso il Cadore e la montagna è costante. E lo si è visto già ieri sera, quando il tratto tra Pian di Vedoia e Castellavazzo era un unico serpentone di auto che procedevano a passo d’uomo.

Oggi e domani è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti (dalle 8 alle 22 oggi, dalle 7 alle 22 domani). Un po’ aiuta. Per il resto, sulla direttrice Longarone-Cortina ci saranno anche le squadre di Protezione Civile, pronte con le bottigliette d’acqua.

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto