Petizione popolare per l’ospedale di Auronzo. Per tenere vivo il pronto soccorso e i servizi sanitari. Parte oggi (giovedì 6 febbraio) la raccolta firme «contro ogni forma di privatizzazione o esternalizzazione dei servizi sanitari essenziali e contro la riduzione di risorse». Negli uffici comunali del Comelico e di Auronzo sarà possibile aderire alla petizione, che ancora una volta fa gridare la montagna sul tema della sanità e degli ospedali.
«Già oggi i servizi sono insufficienti – fanno sapere i promotori della raccolta firme -. Il rischio è che si esternalizzino alcuni settori, soprattutto il pronto soccorso, con la conseguenza di veder notevolmente peggiorate le condizioni dei servizi sanitari nel nostro territorio. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sulla gravità della situazione e sottoporre il problema all’attenzione della Regione, portando una grande quantità di firme».