Dopo un mese di esilio all’asilo Sanguinazzi, ieri i 23 bambini della scuola per l’infanzia di Vignui hanno fatto ritorno a casa. E hanno trovato un asilo più grande, più bello e più sicuro. Si sono infatti completati i lavori di recupero e consolidamento della struttura. Un progetto da 240 mila euro (finanziati in parte con mutuo e in parte con il contributo del Gse) che ha migliorato la sicurezza in chiave antisismica dell’edificio, l’efficientamento energetico, passando per l’ampliamento della struttura, con la creazione della nuova bussola d’ingresso.
«Mancherebbe il rifacimento del manto di copertura – spiega l’assessore ai lavori pubblici di Feltre, Adis Zatta – non previsto in questo stralcio. Ma potremo metterlo in cantiere in futuro. All’interno, nel complesso, l’edificio si presenta come nuovo. Abbiamo rifatto anche l’impianto di illuminazione e migliorato quello antincendio»
«A Vignui concretizziamo un progetto importante», aggiunge Alessandro Del Bianco, assessore all’istruzione – e nei prossimi mesi proseguiremo con le altre operazioni già previste. Non dimentichiamo poi che grazie all’accordo tra Comune di Feltre e l’Ipab “Asilo Infantile Giovan Battista Sanguinazzi” abbiamo avviato un progetto che mira alla gestione integrata di servizi all’infanzia con l’obiettivo di realizzare un progetto educativo innovativo per bambini e bambine dalla nascita ai sei anni, il “Polo 0/6”».