Nuovi impianti energetici alla piscina e alla Spes Arena: a fronte di un investimento di circa 230mila euro, gli interventi hanno già iniziato a portare risparmi.
La prima novità riguarda l’installazione della caldaia a condensazione in piscina, che è andata a sostituire quella precedente a metano. A tale proposito, non è sfuggita ai passanti la colonna di fumo che, soprattutto nelle giornate più fredde, si leva dalla struttura: «Vogliamo tranquillizzare tutti – spiega l’assessore allo Sport, Marco Bogo -. Non si tratta di fumo da combustione, ma di semplice vapore acqueo, legato al funzionamento della nuova caldaia, quindi a una temperatura molto più bassa rispetto a prima e con un impatto quasi nullo sull’ambiente». Oltre a ridurre notevolmente le emissioni in atmosfera, la stessa caldaia garantisce importanti risparmi economici, in virtù del ridotto consumo di gas metano: «Da luglio a novembre, sono stati risparmiati oltre 14mila metri cubi di gas, pari a circa 5mila euro totali nei cinque mesi di attività». Non solo: il nuovo sistema di riscaldamento alimenta pure la Spes Arena. «Questo primo periodo – evidenzia l’assessore – è servito a tarare l’impianto e a monitorarne il funzionamento. Ora il sistema è a regime e il risparmio, soprattutto in inverno, non potrà che essere maggiore».
Un’altra operazione di rilievo è legata ai pannelli solari sulla terrazza della Spes Arena: pannelli che permetteranno al palasport di essere autonomo durante l’estate. « I risparmi derivanti dalle minori spese per l’energia – conclude Bogo – potranno così essere reinvestiti nel potenziamento dei servizi esistenti. Ringrazio quindi i tecnici che hanno lavorato nella realizzazione dei progetti e nella ricerca fondi».
«Questi interventi – sottolinea il sindaco Jacopo Massaro – ribadiscono l’impegno dell’amministrazione per una città più “green”, più rispettosa dell’ambiente e che gestisce e tutela con cura le risorse energetiche e ambientali. È uno degli obiettivi che ci siamo posti. E i nuovi impianti, insieme ad altre iniziative già realizzate o in fase di progettazione, vanno proprio in questa direzione».