Una nuova veste per una delle perle di Belluno: rinasce l’ex chiesa dei Gesuiti, in via Tasso.
I lavori di riqualificazione urbana, infatti, proseguono a ritmo serrato. E stamattina c’è stato un sopralluogo con l’assessore alla rigenerazione urbana, Franco Frison, con l’archeologo Davide Pacitti, la responsabile della sicurezza Anna Buzzacchi, il responsabile del cantiere Stefano Brancher e, in rappresentanza del team dei progettisti, Francesca Bogo.
Molte le novità del primo mese e mezzo di cantiere: al piano terra è stato asportato circa un metro di materiale di riporto, al di sotto del quale è emerso il pavimento originario della chiesa settecentesca, oltre ai basamenti di alcuni altari nelle nicchie laterali. «Non dovremmo trovare elementi di particolare interesse storico – spiega Pacitti -; ci troviamo al di fuori della città murata, questa è una struttura più recente rispetto a quelle del centro».
Aperti anche i due accessi al solaio, che consentiranno di collegare il piano terra a quello rialzato: proprio il solaio ha preso forma in età napoleonica, quando l’antica chiesa era stata trasformata in caserma. E tale è rimasta fino alla Seconda guerra mondiale, quando a utilizzarla furono i tedeschi.
Le aperture consentiranno così di realizzare le due scalinate – una panoramica, una di emergenza – così da poter utilizzare il piano superiore, destinato a ospitare una sala per eventi, oltre ai locali tecnici e ai servizi; al piano terra, invece, verrà realizzata una piazza coperta che abbraccerà i mercati di prodotti locali e giochi per i più piccoli.
Per ripristinare l’originale impianto della chiesa, sono in corso trattative con il fondo immobiliare Patrimonio 1, sulle cui proprietà insistono alcune delle nicchie laterali oggi murate-
Va ricordato che il Salone dei Gesuiti è uno dei progetti legati al Progetto Belluno e finanziati dal Bando Periferie; il costo dell’intervento è di 2,2 milioni di euro, interamente a carico del fondo per la rigenerazione urbana. E la conclusione dei lavori è prevista per l’estate 2021.