Aveva molestato e tentato di rapinare una prostituta, un paio di sere fa. Beccato dai carabinieri un bellunese di 40 anni. Al momento si trova in carcere. Resta da capire come potesse immaginare di farla franca: difficile, per non dire impossibile, che passasse inosservata la sua auto, una Bmw giallo canarino. E difatti, è stata proprio la macchina a fregarlo.
I fatti risalgono alla notte del 12 luglio. L’uomo, in giro con la sua macchina, abborda una giovane prostituta, sul Terraglio (a Preganziol). La fa salire a bordo della Bmw gialla e tenta subito di rubarle la borsetta. Ma la ragazza se ne accorge e getta tutto dal finestrino. A quel punto il 40enne ha un moto di rabbia: immobilizza la prostituta, le strappa i vestiti di dosso e comincia a palpeggiarla nelle parti intime. La scena dura poco, solo perché la giovane ha la freddezza di approfittare di un momento di distrazione dell’uomo per divincolarsi, aprire lo sportello e mettersi a correre.
Scatta la chiamata ai carabinieri. Gli uomini del nucleo operativo radiomobile di Treviso raccolgono la testimonianza della ragazza e si mettono subito sulle tracce di una Bmw giallo canarino. Difficile non individuarla. Nel giro di poche ore i militari trovano la macchina e il suo proprietario, B.C. classe 1980, residente nel Bellunese. L’uomo era già stato denunciato per aver molestato e tentato di rapinare un’altra giovane donna, a Roncade, non più tardi di un mese fa.