Forse per via Montegrappa c’è speranza. Ma non nel breve periodo. La strada resta chiusa, perché se il rudere che la tiene sotto scacco dal 20 giugno dovesse crollare, i calcinacci andrebbero a interessare tutta la carreggiata; con ovvie conseguenze di pericolo. Ergo, è esclusa la possibilità della riapertura anche parziale, a senso unico alternato. Lo conferma l’assessore ai lavori pubblici Biagio Giannone, che ieri è stato in sopralluogo.
Nel frattempo però qualcosa si muove. I proprietari dell’immobile hanno fatto recapitare al Comune e alla Sovrintendenza il progetto per l’intervento. Il piano prevede di abbattere il muro che si affaccia sulla via, proprio di fronte a Villa Buzzati. E mettere in sicurezza la parte restante dell’immobile, in pessime condizioni. La buona notizia? Non ci sono intralci: Palazzo Rosso e Sovrintendenza hanno dato il nulla osta.
«I lavori dovrebbero iniziare entro la settimana, ma il condizionale è d’obbligo – dice Giannone -. Nel frattempo ho fatto un giro delle attività economiche della zona per spiegare loro la situazione». Basterà? I negozi di via Montegrappa non nascondono le loro difficoltà ad aprire quotidianamente i battenti, in una situazione quasi insostenibile. Ma se tutto va come dice l’assessore, si dovrebbe vedere il cantiere nel giro di qualche giorno. Condizionale d’obbligo.