Lo skilift si paga, l’autobus no. Almeno per le corse natalizie. Così ha deciso l’amministrazione comunale di Belluno, che anche per quest’anno ha rinnovato il provvedimento. Quindi, gratuità per gli autobus urbani nelle giornate di lunedì 23, martedì 24, lunedì 30 e martedì 31 dicembre. «Replichiamo anche per il 2019 questa iniziativa, che grande successo ha riscosso nelle precedenti occasioni, ribadendone il doppio obiettivo – commenta il sindaco, Jacopo Massaro –. Da un lato quello ambientale e legato alla mobilità sostenibile, con l’incentivazione all’uso dei mezzi pubblici per diminuire il numero di auto sulle strade e, di conseguenza, le code che puntualmente si verificano nei giorni di festa; tra l’altro, i dati sull’utilizzo del trasporto pubblico locale in città sono in crescita, segno di vitalità e di maggior consapevolezza dei nostri concittadini. Dall’altro lato, vuole essere un segnale nei confronti del commercio del centro storico, incentivando gli spostamenti da e verso il cuore della città in occasione degli acquisti di Natale, venendo incontro soprattutto alle persone anziane e ai giovanissimi che, senza un proprio mezzo, avrebbero difficoltà negli spostamenti dalla periferia al centro».
Il costo del servizio sarà interamente coperto dal Comune di Belluno, a seguito di rendicontazione da parte di DolomitiBus: poco meno di 7mila euro.
Inoltre, la giunta di Palazzo Rosso ha varato anche l’attivazione della Linea Nera di trasporto urbano Belluno-Nevegal. In questo caso il servizio (oltre 1.300 chilometri complessivi) sarà operativo da venerdì 27 dicembre fino a lunedì 6 gennaio 2020, con l’esclusione della mattina di Capodanno; prima corsa alle 8.05 dal bivio di Marisiga, a Belluno, ultima alle 16.20 dall’Albergo Slalom, in Piazzale del Nevegal.
Per il 2019/2020, il Comune di Belluno investirà nella Linea Nera 4.500 euro.