Ferita a un’ala, non riusciva a spiccare il volo. Per questo, non potendo cacciare, era malnutrita e in percolo di vita: fino a quando, il giorno di Pasquetta, la splendida poiana è stata individuata da una cittadina, sui campi di Salzan (Santa Giustina). E prelevata.
A quel punto, il meraviglioso esemplare di uccello ha ricevuto le cure dagli agenti della Polizia provinciale. I quali lo hanno simpaticamente ribattezzato col nome di Arjuna.
Dopo le prime settimane di alimentazione quasi forzata, l’animale ha iniziato a rimettersi in salute. E, negli ultimi giorni, ha riacquistato la muscolatura necessaria a ritornare in natura, tanto che questa mattina è stato liberato, proprio nei prati dove era stato raccolto malconcio un mese fa.
A condurre l’operazione, Cesare Sacchet e Lisa Azzalini. «Un plauso ai nostri agenti: ancora una volta hanno dimostrato la grande preparazione e professionalità nella gestione della fauna selvatica – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. La salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità sono fiori all’occhiello della nostra Polizia, un patrimonio che l’ente Provincia si tiene stretto».