Il maxicarosello sciistico? Costoso e impattante: Cai Veneto contro il progetto della Regione

Il maxicarosello sciistico? Costoso e impattante: Cai Veneto contro il progetto della Regione

 

Il maxi carosello sciistico? Non s’ha da fare. Almeno non per il Cai Veneto, che boccia il mega progetto da 100 milioni di euro presentato la scorsa settimana dal governatore del Veneto Luca Zaia e che punta a collegare tra loro tutti i comprensori veneti del Dolomiti Superski. Per il Club alpino italiano il problema è sempre quello: il cambiamento climatico, che sta già cambiando le carte in tavola. «Sono stati valutati i costi ambientali di costruzione?», si chiedono i membri dell’associazione. «Vale la pena di fare un investimento così oneroso sia in termini economici che di natura? Come Cai Veneto riconosciamo che lo sci ha rappresentato e rappresenta un ruolo strategico nell’economia della montagna, questo ha permesso ad alcune comunità di mantenere il proprio radicamento geografico e la salvaguardia di un irrinunciabile patrimonio ambientale e naturalistico. Ma non può esservi uno sviluppo di impianti a fune che sia no limit. Bisogna porre un limite allo sfruttamento delle risorse naturali sulle quali si fonda il turismo. Se la natura (ma anche la cultura e le tradizioni) vengono “distrutte” nel lungo periodo si arriva alla distruzione economica di un territorio. Secondo gli studi, le tre principali ripercussioni del cambiamento climatico sul turismo saranno una riduzione della stagione invernale con una conseguente diminuzione delle entrate per le destinazioni che vivono di turismo invernale. Un aumento dei costi di gestione degli impianti per riduzione stagione invernale, un aumento della neve artificiale e un notevole aumento dei costi per i turisti che vogliono praticare gli sport invernali. Per questi motivi esprimiamo la nostra contrarietà in merito al maxi progetto, ritenendolo troppo oneroso e troppo impattante nel contesto ambientale dove si andrebbe a collocare».

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto